lunedì 27 maggio 2013

"Il dolore è lento" vs Tubéreuse Criminelle (Serge Lutens)



Una frase ha colpito la mia attenzione oggi, durante una chiaccherata al femminile, dove mi trovavo di fronte ad una donna che per scelta o per necessità ha deciso di contare solo su stessa. Durante il racconto degli ultimi mesi della mia vita, la sua compassione nei miei confronti l’ha colta ed il passaggio da donna a mamma è stato veloce e forse anche immediato per lei, le ha aperto le corde della femmina matura che deve tutelare la più giovane, e ha iniziato a raccomandarsi e a donare la sua esperienza, per farmi evitare un sanguinamento del cuore senza ragione: “Devi essere cauta, devi darti tempo, ci vorrà un anno forse anche due, perché sembra, ma il dolore è lento”.
Ecco che la parola “lento” mi crea subito un ponte con il tempo e con gli odori.

Appena uscito in Italia rimasi impressionata da Tubéreuse Criminille di Serge Lutens. Una fragranza da decantazione, che merita il tempo giusto per essere capita e indossata. Raggelante, respingente, nera e canforata al primo impatto, come il veleno che Romeo decide di bere per unirsi alla sua amata Giulietta, pronunciando una delle frasi più belle delle letteratura mondiale “E così con un bacio io muoio”. Questa è la sensazione a cui porta il profumo di Lutens ad una prima annusata, un arsenico olfattivo che ti porterà alla morte, ma poi ecco che dal profondo nero sale, come un ascensore trasparente e pieno di luce che deve giungere il 36° piano in poco tempo, la tuberosa, calda, femmina. Il fiore sgorga fuori da questo amplesso olfattivo e ti dona la vita, l’essenza stessa, ciò che si cela dietro il buio: la luce, la bellezza.
E’ solo questione di dolore ? E’ solo questione di tempo ? Entrambi sono necessari per farsi che si compia la trasformazione. Che le cose si vedano con occhi diversi e con la distanza giusta.
Intanto io continuo nei giorni bui ad indossare Tubéreuse Criminelle per ricordarmi tutto questo. Per avere con me, impressa nella mia memoria olfattiva, questa immagine al femminile e questo momento della mia esistenza.
 
 

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